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Pranzo di Pasqua 2024
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CENA 8 MARZO 2024

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Le meraviglie della nostro territorio: ROCCA FREGOSO A SANT’AGATA FELTRIA

ROCCA FREGOSO A SANT’AGATA FELTRIA Importante postazione militare ai confini settentrionali del Ducato di Urbino, la rocca domina la valle del Marecchia dall’alto dello strapiombo naturale del Sasso del Lupo, uno dei tanti massicci calcarei che caratterizzano il paesaggio del Montefeltro. La fortezza risale al X secolo, quando il conte Raniero Cavalca di Bertinoro costruì un primo fortilizio, ma fu completamente ricostruita nel XV secolo per iniziativa di Federico da Montefeltro, per poi passare in dote alla famiglia genovese dei Fregoso. Alcuni motivi dell’architettura fortificata, come le alte cortine compatte dalla scarpa pronunciata, rimanda all’esperienza dell’ingegnere militare Francesco di Giorgio Martini, cui viene tradizionalmente attribuita pur in assenza di conferme documentarie.

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Le meraviglie della nostro territorio: GRADARA

GRADARA La roccaforte di Gradara si erge su un colle (142 m sul livello del mare) al confine tra Marche e Romagna in posizione strategica e dominante. Dista 25 Km da Rimini, 13 da Pesaro, 3 dalla strada Adriatica. A tutti quelli che la raggiungono piace rievocare il tempo antico mentre si compie il giro sulle merlate mura e si supera il ponte levatoio e si incontra l’elegante cortile. Le sale interne ricordano gli splendori delle potenti famiglie che qui hanno governato: Malatesta, Sforza e Della Rovere. www.gradara.org

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Le meraviglie della nostro territorio: ROCCA DI SAN LEO

ROCCA DI SAN LEO Forse la più conosciuta e celebrata tra le fortezze del Montefeltro, la rocca di San Leo svetta, in posizione imprendibile, alla sommità di una cuspide rocciosa che sovrasta l’abitato omonimo e domina la valle del Marecchia.

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Le meraviglie della nostro territorio: ROCCA DI FRONTONE

ROCCA DI FRONTONE Posta a difesa del versante appenninico, ai confini meridionali dello stato di Urbino, si distingue per la singolare conformazione a vascello dotata di un puntone in luogo di prua. L’aspetto attuale è il risultato delle trasformazioni e dei diversi passaggi di proprietà che si sono succeduti a partire dal secolo XI, epoca cui risalgono le prime strutture fortificate. I Montefeltro entrarono infatti in possesso del feudo di Frontone verso la metà del XV secolo. www.valcesano.com

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Le meraviglie Del Nostro Territorio: Urbania

Urbania Da non perdere una visita al Palazzo Ducale, affascinante castello sull’acqua, con una notevole biblioteca, ricche raccolte di incisioni e i mappamondi del Mercatore; la Chiesa dei Morti, con la singolare esposizione delle “mummie” – corpi sepolti fin dal ‘600 ed essicati da una particolare muffa; il Museo Diocesano, per la raccolta di preziose ceramiche; il Barco Ducale, già luogo di caccia dei Duchi, collegato al Palazzo Ducale da un miglio di fiume che i nobili risalivano in barchetta. A 20 KM DA NENE’

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Le meraviglie della nostro territorio: Mondavio

Mondavio Inconfondibile appare la sagoma di Mondavio a chi percorra la strada che dal mare, di crinale in crinale, si addentra nell’entroterra, per l’imponenza della sua Rocca, e per le sue tre torri campanarie, tutto entro una cinta muraria completa e intatta. Dall’alto dei suoi 280 m, con nell’aria la salsedine del mare di Fano e Marotta ad appena 20/25 Km, Mondavio è più che tipico un borgo unico nel suo genere a cavallo fra il Medio Evo ed il Rinascimento, miracolosamente preservato ala sovrapposizioni e deturpazioni, un vero trionfo di cotto antico e di selci. INFO www.turismo.pesaro.urbino.it

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Le meraviglie della nostro territorio: PALAZZO DEI CONTI OLIVA DI PIANDIMELETO

PALAZZO DEI CONTI OLIVA DI PIANDIMELETO Più palazzo fortificato che rocca è indubbiamente l’antica residenza dei conti Oliva, nonostante lo sperone superstite della precedente fortezza e la massiccia torre quadrata sullo spigolo occidentale, assieme alle merlature ghibelline, ai beccatelli, alle caditoie e alle feritoie superstiti che ne caratterizzano l’aspetto. Quanto è certo è che a destra del voltone di accesso al castello esisteva già in epoca medioevale una rocca a strapiombo sul fiume, prima dell’apertura della strada sottostante. Fu su questa rocca che venne innestato nel secolo XV l’imponente volume della residenza degli Oliva, capitani di milizie imperiali che avevano ottenuto l’investitura feudale del luogo da Papa Gregorio IX. Il palazzo merita una visita per il severo cortile con portico ad arcate e ballatoi sostenuti da pilastri, per il salone d’onore dalla grande volta a vela e per gli interessanti elementi decorativi (peducci, lavabi a muro, camini), testimonianza di una ricca vita di corte. Nella campagna di Piandimeleto esiste anche un bel torricino isolato a pianta circolare con cordolature aggettanti in mattoni. www.cm-carpegna.ps.it

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Le meraviglie della nostro territorio: CASTELLO BRANCALEONI DI PIOBBICO

CASTELLO BRANCALEONI DI PIOBBICO In suggestiva posizione, alle pendici del Monte Nerone, il borgo castellano di Piobbico fu a lungo feudo dei Brancaleoni, potente famiglia signorile che estese il proprio dominio a tutta la Massa Trabaria, prima di confluire nell’orbita dei Montefeltro (XV secolo). Il castello, che si erge sullo sperone roccioso, dominando il sottostante Borghetto, deriva dalla trasformazione di un primitivo fortilizio duecentesco di cui restano tracce visibili nel portale d’accesso e nelle strutture murarie dell’ala nord-orientale info www.provincia.ps.it

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